Giardino dei Sensi e della Biodiversità "Daniele Po"

Indirizzo: Via Parco del Reno, 2, 44042 Cento FE, Italia
Orari di apertura:
Sempre aperto

Sarà inaugurato il 3 ottobre il Giardino dei sensi e della biodiversità intitolato a Daniele Po: il progetto, nato nel 2016 dall’incontro con l’associazione ‘Le case degli angeli di Daniele’, con il vicesindaco Simone Maccaferri e la dottoressa Laura Vancini, avrà l’obiettivo di coniugare la valorizzazione delle aree verdi e l’impatto sulla salute e sulla socialità.

Il luogo, individuato nel Parco del Reno, sarà accessibile a tutti, con particolare riguardo alle fasce più fragili (handicap, disagio psicologico, precarietà sanitaria), per le quali ci sarà un abbattimento delle barriere architettoniche e una cura della cartellonistica, ma soprattutto sarà “uno spazio di partecipazione attiva” spiega Nedda Alberghini Po, dell’associazione Le case degli angeli, “un contenitore speciale di eccellenza che dovrà vivere e proporsi come area utile e inclusiva per la comunità: un giardino per una città amica, accessibile, aperta alla scoperta, alla sostenibilità, alla sicurezza, attenta alla memoria”.

Il Giardino dei sensi si proporrà come volano “di riqualificazione del patrimonio verde e della biodiversità del territorio centese – sono le parole del vicesindaco Maccaferri – in una prospettiva di educazione e sensibilizzazione”. L’area sarà infatti a disposizione per laboratori, incontri e seminari, e anche attività a scopo didattico, per associazioni, enti e singoli cittadini.

La forma del giardino, a cinque petali, lo renderà un luogo “sensoriale e bioenergetico” racconta Laura Vancini, la cui tesi di laurea dal titolo ‘Il Parco del Reno – dalla riqualificazione territoriale al ruolo sociale’, nel 2016, è stata punto d’incontro con l’associazione e l’amministrazione. “Uomini e natura saranno in diretta esperienza l’uno con l’altra: nel giardino dell’olfatto si potrà fruire dell’aromaterapia, nel giardino della vista della cromoterapia, mentre foglie e cortecce si presteranno al contatto epidermico nel giardino del tatto, nel quale sarà consigliato togliersi le scarpe”. Il giardino del gusto permetterà di assaporare frutti e piante aromatiche, e sarà possibile ascoltare il rumore del vento nel giardino dell’udito.